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Meningite: oggi in Europa è davvero possibile sconfiggerla!

“Finalmente l’Europa ha approvato il primo vaccino contro il meningococco B.
Per me, come mamma di Alessia morta 18 mesi per meningite meningococcica di tipo B, oggi è un giorno di
gioia e di sofferenza perché so che oggi mia figlia si sarebbe potuta salvare, ma proprio per questo non
possiamo permetterci in Italia di perdere altro tempo e che altre bambine e bambini muoiano di
meningite.”Così commenta Amelia Vitiello, Presidente del Comitato nazionale Contro la Meningite, la
prima organizzazione in Italia che rappresenta i parenti delle persone colpite da questa patologia,
l’approvazione dell’EMA (Agenzia Europea del Farmaco) che ha autorizzato l’immissione in commercio in
Europa del primo vaccino contro il meningococco di tipo B (MenB).
“Chiediamo pertanto che le istituzioni italiane autorizzino il prima possibile l’immissione in commercio di
questo vaccino anche nel nostro paese e che sia celermente inserito nei piani di prevenzione vaccinale” –
sottolinea Amelia Vitiello. Il Comitato Nazionale Contro la Meningite è infatti consapevole che solo politiche
vaccinali appropriate e adottate in maniera omogenea a livello nazionale possono contribuire alla sconfitta
della meningite. “E il Comitato si impegnerà affinché i genitori siano consapevoli della possibilità di
accedere a questo nuovo importante strumento di tutela della salute dei propri figli attraverso campagne
informative chiare e scientificamente corrette che consentano a tutti i genitori di poter compiere la scelta
libera e consapevole di accedere al vaccino” specifica Ivana Silvestro, mamma del piccolo Federico Franza e
Vice Presidente del Comitato, che prosegue “Quando penso che se questo vaccino fosse arrivato tre anni fa
non sarei stata privata dei baci e dei sorrisi del mio piccolo Federico, aumenta la mia determinazione a
bussare a tutte le regioni italiane finché non mi risponderanno che questo vaccino salvavita sarà disponibile
per tutte le mamme e per tutti i nostri bimbi.”

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