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Malattie neuromuscolari: dalla diagnosi alla terapia

755Il prossimo 13 marzo, nel suo decimo anno di attività,  Il Centro per lo Studio delle Malattie Neuromuscolari e delle Neuropatie degli “Spedali Civili” di Brescia organizza al Centro Pastorale Paolo VI un incontro di carattere medico-scientifico sulle Malattie Neuromuscolari.

 L’appuntamento – che ha il patrocinio dell’Associazione Italiana di Miologia (AIM) ed è stato realizzato grazie al supporto non condizionato di Genzyme, società del Gruppo Sanofi, – sarà l’occasione per fare il punto su diagnosi e terapia di queste patologie che riguardano complessivamente quasi 50.000 persone nel nostro Paese.

 Massimiliano Filosto, Responsabile del Centro che afferisce alla Clinica Neurologica dell’Università diretta dal Prof. Alessandro Padovani, spiega: “Le malattie neuromuscolari sono un gruppo di patologie molto eterogenee, per lo più rare, ereditarie o acquisite e colpiscono muscoli, nervi, giunzioni neuromuscolari. Sono patologie poco conosciute, a volte multisistemiche, spesso non riconosciute e difficili da diagnosticare.”

 Sensibilizzare la classe medica a individuare i segni e i sintomi di una malattia neuromuscolare per poter indirizzare tempestivamente il paziente al centro di riferimento per le successive tappe diagnostiche è l’obiettivo primario di questo appuntamento.

 L’incontro bresciano del 13 marzo sarà anche l’occasione per un aggiornamento sugli aspetti clinici e terapeutici di alcune malattie neuromuscolari come la SLA o la Glicogenosi II (malattia di Pompe) – una rara patologia  cronica e disabilitante che riguarda circa 300 persone in tutta Italia – malattie per le quali sono recentemente emerse interessanti novità terapeutiche.