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L’afa non è più un problema, ecco i consigli che aiutano a sopportarla

Le previsioni meteo parlano chiaro. Si annuncia un fine settimana (tra sabato 27 e domenica 28 luglio) rovente, con temperature che saliranno ben oltre le medie del periodo. L’afa resterà anche la prossima settimana. I soggetti più a rischio sono gli anziani e i bambini e le persone affette da disturbi cardiaci.

Ecco una serie di consigli per affrontare il gran caldo senza troppe difficoltà. Quando si è in casa, occorre scegliere le prime ore del mattino per rinfrescare i locali dell’abitazione. Bisogna impedire l’ingresso dei raggi solari con tende alle finestre, persiane, veneziane e scuri per controllare la temperatura delle stanze. Si consiglia di soggiornare nelle zone più fresche della casa e preferire gli ambienti ventilati. Meglio non trascorrere troppo tempo ai piani alti delle abitazioni con tetti e solai non bene isolati e nelle zone esposte al sole: non ricevono la giusta areazione. In cucina va limitato l’uso dei fornelli e del forno che tendono a riscaldare l’ambiente domestico. Per l’igiene personale, meglio lavarsi con acqua tiepida: rinfresca e dà una sensazione di benessere. Va privilegiato l’uso di un condizionatore d’aria, ma è buona regola non abbassare eccessivamente la temperatura rispetto all’esterno per evitare bruschi sbalzi termici. Se si usano ventilatori meccanici, non indirizzarli direttamente sulle persone e regolali in modo che l’aria circoli in tutto l’ambiente. E’ necessario, inoltre, bere molti liquidi e preferire bevande non alcoliche e senza caffeina. Va adottata anche un’alimentazione leggera a base di frutta, verdura, pesce ed è necessario conservare al fresco gli alimenti. A letto, infine, è consigliabile evitare coperte e pigiami aderenti, meglio un lenzuolo.

In caso ci dovessimo trovare fuori casa, ecco una serie di consigli utili ad affrontare il gran caldo di questi giornievitare di uscire nelle ore calde della giornata (dalle 11 alle 17) ed evitare l’esposizione diretta al sole. Preferire vestiti di colore chiaro, non aderenti e possibilmente di cotone e lino (evitare fibre sintetiche). Non dimenticare occhiali da sole e cappello. Se si svolge attività fisica, meglio programmarla al mattino presto o dopo il tramonto. Trascorrere più tempo possibile in ambienti climatizzati (negozi o altri luoghi pubblici).

Il gran caldo crea molti problemi anche in auto. Ecco come affrtontarlo: se l’auto non ha climatizzatore, evitare di viaggiare nelle ore più calde della giornata. Se si parcheggia l’auto al sole, prima di iniziare il viaggio, ventilare l’abitacolo per abbassare la temperatura interna. Se si deve affrontare un lungo viaggio, occorre portare dell’acqua con sè, potrà essere utile soprattutto in caso di code o rallentamenti. Non lasciare persone o animali, nemmeno per brevi periodi, nell’auto parcheggiata al sole. Se l’auto è climatizzata, prima di fermarsi per la sosta, regolare la temperatura su valori di circa 5°C inferiori a quella esterna. Usare tendine parasole ed evitare di orientare le bocchette della climatizzazione verso il conducente e i passeggeri.

Alcuni consigli utili, infine, anche nell’uso dei farmaci: leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni. Qualora non fossero esplicitate, conservare i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e, comunque, a temperatura inferiore ai 30°C. Il caldo può potenziare l’effetto di molti farmaci utilizzati per la cura dell’ipertensione e di molte malattie cardiovascolari. E’ opportuno quindi effettuare un controllo più assiduo della pressione arteriosa ed eventualmente richiedere il parere del medico curante. Ogni decisione sulla terapia deve essere presa sempre in accordo con il medico alla luce di ogni singola situazione clinica.