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La salute sessuale dell`uomo: a Ravello, l`assise degli urologi italiani

Dal 23 al 25 maggio, in costiera amalfitana, l’VIII Congresso Nazionale Urop, Urologi dell’Ospedalità a Gestione Privata. Attesa per i risultati degli studi sull’innovativo trattamento dell’ipertrofia prostatica e sulla “mentina dell’amore”, l’innovativa terapia per la disfunzione erettile. La costa d’Amalfi, set di tante pellicole ispirate a storie d’amore e di travolgenti passioni, diventa cornice di una tre giorni di confronto su importanti temi scientifici e sociali come la disfunzione erettile e il disagio sessuale.

E, soprattutto, sui rimedi farmacologici e chirurgici oggi disponibili per risolvere queste patologie.

L’occasione è offerta dall’ottavo Congresso Nazionale dell’Urop, l’associazione che riunisce gli urologi dell’ospedalità a gestione privata, in programma dal 23 al 25 maggio prossimi, presso l’auditorium Oscar Niemeyer di Ravello, che accoglierà oltre cinquecento specialisti provenienti da tutta Italia per un evento che dedica un’ampia sessione alla salute sessuale dell’uomo.

L’iniziativa vede la collaborazione tra l’Urop e le principali società scientifiche italiane: la Sia, Società Italiana di Andrologia, la Simg, Società Italiana di Medicina Generale, la Siu, Società Italiana di Urologia e la Siut, Società Italiana Urologia Territoriale.

A coordinare i lavori, in qualità di presidente del congresso, Stefano Pecoraro, uro-andrologo, responsabile dell’Andrologia Chirurgica della Clinica Malzoni di Avellino.

 Vecchi e nuovi rimedi per le patologie del maschio

«Il maschio verrà trattato a tutto tondo, dall’infertilità alla disfunzione erettile – spiega Pecoraro -. E proprio sulla ghiandola regina della vita sessuale e riproduttiva maschile, la prostata, verranno presentati alla comunità scientifica gli studi ultimati su una vecchia molecola, il Tadalafil, che si è recentemente dimostrata efficacissima nel trattamento dell’IBP se usata cronicamente con assunzioni quotidiane. Al contrario, quando non è necessario una eccessiva medicalizzazione e un’inutile assunzione di farmaci, gli studi clinici convergono sulla nuova formulazione del Vardenafil, il più potente e rapido dei rimedi contro l’impotenza. Nella sua formulazione innovativa che si scoglie appena messo a contatto con la lingua, il Vardenafil orodispersibile, ha mostrato ottimi risultati in più del 80 per cento dei casi. ». Affidabile, rapidissima, sempre pronta all’uso (non c’è bisogno di acqua per assumerla), discreta: queste alcune delle caratteristiche della cosiddetta “mentina dell’amore”, sempre più utilizzata per riacquistare una normale attività sessuale e risolvere una condizione di disagio spesso trasformata in vera e propria frustrazione. Un problema sempre di più vaste proporzioni: si calcola infatti che la prevalenza mondiale di disfunzioni erettili interesserà nel 2025 circa 322 milioni di uomini (dati Mmas).

 Dalla live surgery alle novità diagnostiche

L’ottava edizione del congresso si aprirà giovedì 23 maggio con un’intera giornata dedicata alla live surgery. Dalle sale operatorie della Clinica Malzoni di Avellino verranno trasmessi, via satellite ad alta definizione, interventi chirurgici innovativi, utilizzando tutte le nuovi fonti di energia ad alta tecnologia, dalle radiofrequenze ai laser per l’ablazione della ipertrofia prostatica benigna (Ipb) che, eseguite per via endoscopica, permettono  di ridurre i tempi di degenza a sole 48 ore, con basso tasso di complicanze.

«Per l’impotenza refrattaria a farmaci verrà impiantato l’ultimo modello di protesi peniena idraulica che simula perfettamente lo stato di erezione e di riposo, con un approccio mini invasivo ed esteticamente invisibile – continua Pecoraro – E ai giovani urologi presenti all’evento, sarà offerta la possibilità di provare un innovativo simulatore di chirurgia endoscopica».

Altra novità assoluta nel campo della diagnosi e prognosi del carcinoma prostatico, sarà l’utilizzo della nuova Pet-Tc con Colina che permette di evidenziare e localizzare le aree tumorali all’interno della ghiandola. Inoltre sarà presentato per la prima volta in Italia un test di biologia  molecolare su base genetica (ricerca del Dna, Rna) nel carcinoma della prostata. Il test, prodotto negli Stati Uniti, a Salt Lake City, è in grado di predire in maniera significativa la maggiore e minore aggressività del tumore della prostata.

Per maggiori informazioni sul programma, sulle attività e sugli ospiti presenti a Ravello, è possibile consultare il sito dell’Urop all’indirizzo www.urop.it