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Infertilità, problemi e soluzioni. ProCrea incontra le coppie

pobraneIl centro di medicina della riproduzione di Lugano ha indetto una nuova giornata “Porte Aperte” per affrontare un tema sconosciuto da sei persone su 10. «La prevenzione inizia dalla conoscenza del problema»

 Situazione che coinvolge circa il 15% della popolazione in età fertile, l’infertilità è però spesso sconosciuta.  «In molti ignorano le cause e non fanno attenzione alla prevenzione nella convinzione che un figlio, prima o poi, arriverà se veramente lo si desidera. Ma non è così. È sempre più necessario oggi parlare di infertilità, capire i problemi e affrontarli», spiega Marina Bellavia specialista in medicina della riproduzione del centro per la fertilità ProCrea di Lugano. Sabato 24 gennaio ProCrea ha organizzato un incontro aperto per «creare una cultura dell’infertilità, far conoscere un tema che troppo spesso viene ignorato o sottovalutato».

L’indagine “Diventare genitori oggi” condotta dal Censis in collaborazione con la fondazione Ibsa e presentata nell’ottobre scorso ha confermato la scarsa informazione che c’è in Italia. Il 45% degli intervistati ammette infatti di sapere poco di infertilità e un ulteriore 15% afferma di non essere per nulla informato. Tra chi invece dichiara di conoscere il problema (il 40%), il 16% è stato coinvolto in maniera diretta, perché il problema ha riguardato una persona vicina (9%) oppure direttamente lui o il partner (7%). «Occorre parlarne per capire come poter risolvere i problemi e come poter affrontare un percorso che porti alla nascita di un figlio», prosegue Bellavia.

Sabato 24 gennaio ProCrea torna ad aprire le porte del centro per incontrare le coppie che sono alla ricerca di un figlio. Gli esperti della struttura di Lugano si mettono a disposizione per spiegare cause, tecniche e possibili soluzioni nell’intento di fare chiarezza sul tema dell’infertilità. Inoltre, viene data la possibilità di visitare la clinica. La struttura di via Maraini 8, che si sviluppa su cinque piani con una superficie complessiva di 1.800 metri quadrati, raccoglie sei studi medici, laboratori di embriologia e andrologia, due sale operatorie con i locali per la sterilizzazione e sette camere post intervento, oltre al laboratorio di genetica ProCreaLab.

La partecipazione al “Porte Aperte” è gratuita e aperta a tutti.