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In tutto il mondo aumenta il numero di malati

aumento-popolazione-mondialeDai risultati dello studio Global Burden of Disease 2013 (Gbd) , è emerso che più di due miliardi e mezzo di persone, ha vissuto più di cinque malattie. Gli scienziati, nel corso degli studi hanno analizzato circa 36 mila cartelle cliniche, provenienti da 188 diversi paesi e inerenti al 1990- 2013. Le principali cause di disabilità non abbiano subito variazioni sostanziali. Si parla di lombalgia, depressione, anemia da carenza di ferrodolore al collo e perdita dell’udito dovuta all’invecchiamento. I tassi di disabilità variano nel tempo molto diversamente rispetto ai tassi di mortalità: il diabete, per esempio, è aumentato del 43% , invece la mortalità dovuta alla patologia è aumentata solo del 9%. 

Theo Vos, della University of Washtington, principale autore del lavoro e docente allo Institute of Health Metrics and Evaluation spiega la mortalità si abbatte più velocemente rispetto all’incidenza delle malattie e costituisce un’ulteriore dimostrazione di quanto sia importante prestare attenzione alla degradazione della salute umana a livello globale dovuta a queste cause di disabilità, piuttosto che concentrarsi semplicemente sulla riduzione della mortalità. Le più diffuse cause di perdita della salute, in particolare malattie muscolo-scheletriche e disturbi mentali e del comportamento, non hanno ricevuto l’attenzione che meritano, è indispensabile affrontare al più presto questi problemi, cambiando le priorità sanitarie in tutto il mondo. Perché, oltre a far vivere più a lungo la popolazione, dobbiamo riuscire a mantenerla in buona salute. È indispensabile affrontare al più presto questi problemi, cambiando le priorità sanitarie in tutto il mondo. Perché, oltre a far vivere più a lungo la popolazione, dobbiamo riuscire a mantenerla in buona salute” conclude il Professore. E’ necessario, dunque, un immediato cambio di rotta da parte delle istituzioni responsabili delle politiche sanitarie.

Nicoletta Lorena Piaccia