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Il freddo fonte di stress nei periodi invernali

Con le basse temperature e il nostro corpo può perdere dai 15 ai 45 ml di acqua l’ora

sport invernaliNonostante le temperature invernali non abbiano raggiunto ancora i valori minimi, il freddo può essere fonte di stress per il nostro organismo. Infatti si è visto che è una delle cause principali, nei mesi invernali, per cui si innesca il processo di disidratazione.

Avvertono gli esperti che “sono proprio le basse temperature che, insieme alle normali funzioni fisiologiche del nostro organismo, urina e sudore, determinano questo stato, a maggior ragione se poi si praticano sport invernali come sci, e pattinaggio. Tutto ciò è dovuto – hanno precisato –  proprio alla presenza di aria fredda e secca che può determinare un incremento nella perdita di acqua pari a 5 ml l’ora, mediante respirazione”.

E’ stato stimato che in climi freddi, con esposizioni prolungate e una maggiore attività respiratoria, dovuta a sforzi da lavoro o da sport, il nostro corpo può perdere dai 15 ai 45 ml di acqua l’ora.

A tal proposito – hanno concluso – è importante bere molti liquidi, soprattutto per chi è costretto a passare molte ore all’aperto per reintegrare quelli persi. Bere anche quando non si ha sete, visto che lo stimolo può essere ridotto e non indossare un numero eccessivo di panni che causerebbero una maggior sudorazione, con relativa perdita di Sali minerali”.