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Maskne – L’acne da mascherina

L’utilizzo costante della mascherina limita l’ossigenazione e la traspirazione della pelle. Da qui ne conseguiranno sfoghi, arrossamenti, infiammazioni, punti neri e brufoli nell’area della bocca e delle guance. È qui che entra in gioco il neologismo Maskne, acne da mascherina. A provocare tutto ciò sono il continuo sfregamento della mascherina sul viso, l’umidità dovuta alla respirazione e il generarsi di batteri. Ma nulla da temere, alcuni esperti hanno redatto una serie di semplici accorgimento per ridurre i rischi di sviluppare il Maskne.

Cosa è bene fare?

Primo fra tutti, evitare l’utilizzo di prodotti per la cura della pelle prima di uscire con la mascherina. Rientrati in casa, lavare la faccia con un detergente delicato e utilizzare una buona crema idratante. Lavare il viso prima e dopo aver indossato la mascherina per garantire sempre che la pelle sia pulita. Non usare mai sotto la mascherina prodotti eccessivamente ricchi di fragranze. Non utilizzare makeup. Per alleviare il Maskne è consigliato anche l’utilizzo di maschere a base di ingredienti naturali come avena e crusca. Igienizzare sempre la mascherina.

La prevenzione

Per prevenire e ridurre la comparsa di impurità, iper produzione di sebo e infiammazione batterica è bene iniziare a ridurre il consumo di latte e latticini, i quali aumentano il processo di infiammazione nel corpo, che a sua volta porta allo stress ossidativo e ai problemi di acne. Allo stesso scopo, diminuire alcolici, fritti e dolci, altrettanto intossicanti per la pelle. I cibi consigliati sono, come sempre, frutta e verdura cruda, in particolar modo mirtilli e agrumi.

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