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Giornata Mondiale senza Tabacco: sabato 25 maggio incontro con le scuole a Porto Viro

Ogni anno il 31 maggio l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e i partner in tutto il mondo celebrano la Giornata Mondiale senza Tabacco, mettendo in rilievo i rischi per la salute associati all’uso di tabacco ed evidenziando le politiche efficaci per ridurne il consumo. L’uso del tabacco è la prima causa di morte evitabile a livello globale e attualmente è responsabile della morte di un adulto su dieci in tutto il mondo. Il tabacco provoca più decessi di alcol, Aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme. In Italia, secondo i dati del Ministero della Salute, si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco oltre 80 mila decessi l’anno e oltre il 25% di questi è compreso tra i 35 e i 65 anni di età. Il tema scelto quest’anno dall’OMS per celebrare la Giornata mondiale senza tabacco è: “Divieto della pubblicità, della promozione e della sponsorizzazione del tabacco”. Gli studi scientifici dimostrano che il divieto totale della pubblicità si traduce in una riduzione del numero di persone che iniziano e continuano a fumare: le statistiche mostrano che il divieto di pubblicità del tabacco e della sua sponsorizzazione è uno dei modi più efficaci per ridurre il consumo di tabacco. Nonostante l’efficacia dei divieti generalizzati, solo il 6% della popolazione mondiale nel 2010 è stata completamente protetta dall’esposizione alla pubblicità e alle tattiche di promozione e sponsorizzazione dell’industria del tabacco. Secondo una recente indagine della Doxa il 42% degli italiani ha visto su internet o ha ricevuto nella propria casella di posta elettronica pubblicità sul fumo.  Per favorire la riduzione dell’uso del tabacco è necessario aumentare la consapevolezza sulla natura ingannevole e fuorviante delle campagne di marketing sul tabacco; sull’esposizione inevitabile dei giovani al marketing del tabacco; sull’inefficacia di divieti parziali.

Secondo un sistema di sorveglianza nazionale (PASSI), in Veneto negli ultimi 40 anni la percentuale di fumatori negli uomini si è progressivamente ridotta (fuma il 24%) mentre è cresciuta tra le donne (fuma il 17%). E’ inoltre in aumento la percentuale di giovani che fumano: il 13,3% inizia a sperimentare il fumo prima di 15 anni. L’abitudine al fumo è più alta tra i 18 e 34 anni, mentre nelle classi di età più mature la prevalenza diminuisce in modo consistente.

L’Azienda Ulss 19 ha organizzato sabato 25 maggio alle ore 9 nella sala Eracle di Porto Viro, tramite il Dipartimento per le dipendenze e in collaborazione con la scuola, la Lega Italiana Lotta Tumori provinciale e il Comune di Porto Viro, una manifestazione per celebrare la Giornata mondiale senza tabacco coinvolgendo tutti i ragazzi delle scuole primarie del territorio che, durante l’anno scolastico, hanno lavorato sui temi della prevenzione del tabacco. Oltre 200 alunni provenienti dagli istituti comprensivi di Adria 1, Adria 2 , Porto Viro e Loreo, si sono dedicati, infatti, alla produzione di un messaggio di salute contro il fumo. “Questa giornata- precisa il direttore del Dipartimento per le dipendenze Andrea Finessi- vuole essere un’occasione per rafforzare il messaggio dell’OMS e per spingere i ragazzi a farsi promotori, assieme a genitori, insegnanti e altri educatori, di una vita libera dal fumo.

Per informazioni, consulenze o supporto a smettere di fumare ci si può rivolgere a:

Ambulatorio per smettere di fumare presso il Dipartimento per le dipendenze tel. 0426/660555.