Vai al contenuto

Cosa fare per l’infertilità? ProCrea incontra le coppie

pobraneAl centro di medicina della riproduzione di Lugano una giornata di “porte aperte” per affrontare i problemi di fertilità e spiegare il mondo della fecondazione assistita. Cosa fare quando si desidera un figlio ma la gravidanza stenta ad arrivare? Come riconoscere i problemi di infertilità? Come affrontare questa situazione? Quali le soluzioni che la medicina può offrire? A queste e ad altre domande vuole rispondere il centro per la fertilità ProCrea di Lugano nella giornata di “porte aperte” in programma sabato 13 dicembre.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, almeno il 15 per cento delle coppie in età fertile ha problemi di infertilità. «Sono problemi o patologie dettati da errati stili di vita, infezioni o malattie che vengono scoperte solamente nel momento in cui una coppia va alla ricerca di un figlio», spiega Marina Bellavia, specialista in medicina della riproduzione del centro ProCrea. «Il tema della fertilità o, meglio, dell’infertilità viene sottovalutato dalla maggior parte delle persone. Occorre parlarne non solamente per fare prevenzione, ma anche per spiegare le possibilità che oggi la scienza mette a disposizione. Parlarne è il primo passo anche per affrontare situazioni difficili anche sotto il profilo psicologico».

ProCrea torna ad aprire le porte del centro per incontrare le coppie che sono alla ricerca di un figlio.  Gli esperti della struttura di Lugano si mettono a disposizione per spiegare cause, tecniche e possibili soluzioni nell’intento di fare chiarezza sul tema dell’infertilità. Inoltre, viene data la possibilità di visitare la clinica. La struttura di via Maraini 8, che si sviluppa su cinque piani con una superficie complessiva di 1.800 metri quadrati, raccoglie sei studi medici, laboratori di embriologia e andrologia, due sale operatorie con i locali per la sterilizzazione e sette camere post intervento, oltre a ProCreaLab, il laboratorio di genetica.

La partecipazione al “Porte Aperte” è gratuita e aperta a tutti.

 

 

Argomenti