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Carlo Erba: l’innovazione in farmacia, prorogata mostra al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano

L’affascinante storia che ha trasformato una professione” progettata e realizzata dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Un successo oltre ogni aspettativa per l’esposizione che, ripercorrendo la storia di Carlo Erba e della sua azienda, traccia un percorso inedito tra alcune delle tappe fondamentali dell’industria farmaceutica italiana e le pietre miliari dell’evoluzione del ruolo del farmacista fino a oggi.

Per questo gli organizzatori hanno deciso di prorogare l’allestimento ancora per un mese, fino al prossimo 3 marzo, per dare la possibilità ad altri visitatori di conoscere la storia dell’erede di una famiglia di “speziali” lombardi, che dal nulla creò uno di quei piccoli imperi a gestione familiare che hanno caratterizzato lo sviluppo industriale italiano del XIX secolo. In questo modo la mostra diventerà anche una delle iniziative di punta del 60esimo compleanno del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, che verrà celebrato venerdì 15 febbraio dalle 14.30 alle 23.30 con un ricco programma di attività speciali e gratuite aperte a tutti, alla scoperta dei più importanti oggetti delle collezioni.

La mostra racconta la vita di Carlo Erba, un’avventura personale lunga cinquant’anni, che ha segnato il salto dalla farmacia ottocentesca alla grande industria. Tutto inizia nel 1837, quando il giovane Carlo Erba, dopo la Laurea in Farmacia a Pavia, decide di mettersi in proprio e crea nel piccolo laboratorio della sua farmacia, nell’antico quartiere milanese di Brera, quella che sarà la prima industria farmaceutica italiana e negli anni si svilupperà con laboratori, negozi, stabilimenti e centinaia di operai.

Un percorso in cui storie ed emozioni attraversano 5 isole tematiche dove scoprire oggetti storici, documenti originali, immagini, filmati, interviste, tra cui anche molti materiali inediti provenienti dall’Archivio Carlo Erba, custodito dal Centro per la cultura d’impresa. L’esposizione svela quindi anche le trasformazioni della professione del farmacista, oggi sempre più attore all’interno di una pluralità di scenari diversi, senza però mai abbandonare il fondamentale ruolo di mediatore per antonomasia tra i cittadini e i farmaci. La mostra diventa quindi un’occasione unica per capire meglio quel professionista in camice bianco che sta dietro il bancone e scoprire il suo mondo affascinante.

È nella natura e nella missione del nostro Museo raccontare la storia dell’industria italiana, delineare il contesto in cui si è sviluppata e offrire uno sguardo alla sua contemporaneità. Attraverso iniziative come questa creiamo esperienze per pubblici diversi, sia per specialisti sia per non addetti ai lavori, permettendo a tutti di riscoprire un patrimonio identitario importante, in questo caso legato a scienza, tecnologia e industria” dichiara Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia È per questo motivo che siamo stati felici di cogliere l’opportunità offertaci dalla Carlo Erba di progettare e realizzare una mostra dedicata a un personaggio chiave come il suo fondatore, un uomo che ha contribuito in maniera decisiva a rivoluzionare il settore farmaceutico in Italia. Un’esperienza importante, che ha segnato il nostro modo di accedere al farmaco come lo conosciamo oggi e che invitiamo tutti i visitatori a riscoprire in questo percorso fatto di documenti, oggetti e testimonianze ma anche di emozioni e di persone”.

“Promuovere questa mostra così ben curata dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia è stato per noi un modo per onorare allo stesso tempo l’uomo Carlo Erba, la sua azienda e la nobile professione del Farmacista. – ha commentato Gaetano Colabucci, Direttore Generale Carlo Erba e Johnson & Johnson–  Carlo Erba, farmacista a sua volta, è infatti una figura di altissimo profilo che ha segnato la storia dell’industria farmaceutica nel nostro paese, ha dato il proprio nome alla marca storica della farmacia italiana e ha posto le basi della moderna figura del FarmacistaSiamo sul mercato da oltre 150 anni e questo è un grande onore ma anche una grande responsabilità, perché vogliamo sempre offrire al farmacista e ai suoi clienti proposte affidabili e vantaggiose, raccogliendo l’eredità che Carlo Erba ci ha lasciato e seguendo i valori fondanti di questa azienda: tradizione al passo coi tempi, competenza, qualità e sicurezza. Ci affidiamo soprattutto al rapporto di stima e fiducia che in oltre 150 anni Carlo Erba ha costruito con i farmacisti italiani, veri professionisti della salute e partner insostituibili del nostro lavoro, così ben rappresentati nel reportage fotografico di Alessandro Albert e Paolo Verzone, a cui va un ringraziamento speciale per aver contribuito a questa mostra con un omaggio davvero unico ed originale al farmacista italiano di oggi”.

L’ingresso al Museo e alla mostra è gratuito per i farmacisti e un loro ospite dietro esibizione del tesserino di appartenenza all’Ordine. Per il pubblico, l’ingresso alla mostra è incluso nel biglietto del Museo, tranne il 15 febbraio, quando dalle 14.30 l’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.