Vai al contenuto

Benessere in psichiatria: il paziente al centro della gestione clinica

Imparare-a-essere-felici-quadrato-300Confrontarsi sulla pratica clinica e sulle nuove strategie di gestione del paziente psichiatrico dando risalto al concetto di salute a 360°. Sono questi gli obiettivi del Simposio “Benessere in Psichiatria” che si svolgerà martedì 24 febbraio alle 14:35 presso il MiCo Milano Congressi, e realizzato con il supporto non condizionato di Takeda Italia. Questo nuovo approccio al paziente è importante perché consente di prendere in considerazione eventuali patologie correlate e mettere in atto strategie opportune per migliorare la qualità della vita del paziente psichiatrico.

Come dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità “non c’è salute senza salute mentale”1 . La salute mentale è definita una componente fondamentale del concetto di salute, inteso come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente l’assenza di malattia o infermità. Questa definizione implica che la salute mentale non è solo l’assenza di disturbi mentali o disabilità2 .

La schizofrenia è una malattia cronica grave che conduce ad una drastica diminuzione dell’aspettativa di vita: dai 10 ai 22,5 anni in meno rispetto alla popolazione generale. 3,4 Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità si tratta di una condizione che colpisce approssimativamente 24 milioni di persone nel mondo5 , mentre in Europa, attualmente, circa 3,5 milioni di persone ne sono affette6 . Per quanto riguarda l’Italia ci sono circa 250.000 ammalati, la cui aspettativa di vita è inferiore, in media, di 12/15 anni rispetto al resto della popolazione. Al Simposio parteciperanno importanti e autorevoli esperti quali Carlo Altamura, Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università degli Studi di Milano, Membro del Comitato Direttivo dell’ International Congress on Schizophrenia Research (ICOSR) e Presidente della Società Italiana di Psicopatologia (SOPSI) (co-chairman), Emilio Sacchetti, Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università degli Studi di Brescia e Presidente della Società Italiana di Psichiatria (co-chairman e relatore), Claudio Mencacci, Direttore Neuroscienze A.O. Fatebenefratelli di Milano ed Eugenio Aguglia, Professore Ordinario di Psichiatria all’Università di Catania e Presidente della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia (relatori). Argomenti di discussione saranno i nuovi standard di cura, la relazione tra opzioni terapeutiche e benessere, e il concetto di benessere come meta terapeutica.

Il supporto non condizionato a questo importante evento rappresenta l’ingresso ufficiale di Takeda Italia nell’area del Sistema Nervoso Centrale. L’Azienda, che da anni è impegnata in diverse aree terapeutiche attraverso la collaborazione con la comunità scientifica e continui investimenti in ricerca e sviluppo per portare il paziente al centro del sistema, ha deciso di rivolgere il proprio impegno anche nella ricerca attiva di nuovi approcci terapeutici atti ad aiutare i pazienti che soffrono o sono a rischio di patologie dal forte impatto fisico ed emotivo, oltre che economico, come le malattie psichiatriche e neurodegenerative.