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Alzheimer: il movimento aiuta la mente

L’allenamento regolare migliora anche le performance della memoria

alzheimersMens sana in corpore sano”: il celebre detto di Giovenale vale ancora, anche agli inizi del terzo millennio. E varrebbe ancor di più per i pazienti affetti da Alzheimer. Almeno così sembrerebbe dai risultati emersi da uno studio compiuto dai ricercatori della University of Maryland School of Public Health pubblicato recentemente sul “Journal of Alzheimer’s Disease”.

Lo studio dell’ateneo americano ha coinvolto due differenti gruppi di persone tra i 60 e gli 88 anni (di cui uno composto da soggetti con evidenti problemi cognitivi). La ricerca ha dimostrato che un allenamento costante di 12 settimane, con un uso regolare del “tapis roulant”, migliora le performance dell’apparato cardiovascolare e anche della memoria. La spiegazione del fenomeno potrebbe risiedere, spiegano gli studiosi, in una minore richiesta di risorse neuronali da parte del cervello.

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